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Cosa fare in caso di decesso:

  • Se il decesso avviane in abitazione privata e non vi è lassistenza diretta del medico curante, richiedere lintervento della guardia medica o del 118.
     
  • In caso di decesso in struttura sanitaria chiedere alla caposala le istruzioni di comportamento generalmente disposte dalla direzione sanitaria.
Nella scelta dellAgenzia Funebre valutare il grado di competenza e ladeguatezza dei costi in base allesperienze dirette o indirette.
Diffidare di chi vi contatta o vi avvicina all’interno degli ospedali offrendo servizi funebri a bassi costi e che, magari, sostiene di essere l’appaltatore della struttura. La scelta dellAgenzia Funebre è libera.

1) Delegare ad un famigliare emotivamente meno coinvolto le procedure per lo svolgimento del funerale o farsi accompagnare da una persona amica. Predisporre mentalmente o per iscritto un elenco di delle principali scelte relative a tipo di cofano funebre, testo del necrologio, luogo di affissione delle epigrafi, fiori, luogo di seppellimento, tipo di sepoltura, ricorso o meno alla cremazione, d isponibilità di fotografie.
 
2)  Richiedere il preventivo per iscritto di ogni prestazione e di ogni fornitura attinenti il funerale, confrontandolo con i listini esposti, se presenti. Controllare che il totale dei costi sia appropriato al preventivo. Scostamenti ingiustificati non sono dovuti. Chiedere se lAgenzia Funebre aderisce o meno al Codice Italiano di Comportamento e se è inscritto ad un Sindacato di categoria, perché sinonimo di trasparenza e di regolarità. Chiedere le generalità del rappresentante dellAgenzia Funebre che deve essere accreditato nellalbo degli esercenti lattività funebre predisposto dalla Regione Marche. Per il trasporto funebre di feretri su lunghe distanze, soprattutto da e per lestero, valutare soluzioni alternative allauto funebre quali, ad esempio, luso di aereo o la cremazione preventiva.
 
3)Ricordare che il trasporto di urne cinerarie o di cassette di resti può essere effettuato anche con lauto dei familiari. Scegliere il tipo di sepoltura valutando la facilità o meno di accesso per laltezza 
COSA NON FARE IN CASO DI DECESSO:
NON: Seguire i consiglio disinteressati” di un infermiere, di una badante troppo intraprendente o di un necroforo all’interno di un obitorio.
NON: Affidarsi alla prima Impresa Funebre che vi contatta dopo un decesso.
NON: Richiedere il cofano più costoso o i fiori più belli, senza avere termini di paragone.
NON: Richiedere o sollecitare , con mance o con altri sistemi, favori da parte di pubblici funzionari o di necrofori all’interno di obitori.

Formalità e adempimenti in occasione del decesso 

Gli adempimenti burocratici conseguenti al decesso saranno seguiti e garantiti dallAgenzia Funebre che cura il servizio, che ha unautorizzazione di Agenzia dAffari. Possono essere utili alcuni essenziali informazioni sulla destinazione cimiteriale della persona defunta

Trasferimento di salma (a bara aperta) da o per il domicilio 

La legge della Regione Marche. n. 3 del 2005 prevede che: Qualora il decesso avvenga in abitazioni inadatte per losservazione o vi sia espressa richiesta dei familiari o dei conviventi, la salma può essere trasportata per losservazione presso lobitorio o il servizio mortuario delle strutture ospedaliere pubbliche o private accreditate o presso le apposite strutture adibite al commiato, siti anche in altro comune. Eda intendersi che tale pratica è autorizzata anche nel caso che il decesso avvenga in una qualsiasi struttura sanitaria (es. Case di Cura, Ospedali e Case di Riposo), sempre allinterno della Regione Marche, per l’immediato trasferimento a domicilio o nelle sale per il commiato

TRASPORTO FUNEBRE 

Si effettua dopo almeno 24 ore dal decesso, con la relativa autorizzazione rilasciata dal comune dove lo stesso si è verificato. LAgenzia Funebre cura lesecuzione del trasporto, in quanto incaricata di pubblico servizio, nel rigoroso rispetto delle norme vigenti (es. Autofunebre con autorizzazioni sanitarie, personale qualificato ed iscritto allalbo regionale degli esercenti lattività funebre della Regione Marche). Resta inteso che il trasporto è finalizzato alla celebrazione delle esequie ed al successivo trasferimento per intraprendere la pratica scelta come ultima destinazione di un feretro

INUMAZIONE La persona defunta, trascorse almeno 24 ore dal decesso, può essere inumata nei giorni stabiliti e secondo le disposizioni emanate dalla Amministrazione Comunale. Linumazione è il seppellire un feretro in terra che può avvenire nel cimitero del comune di decesso, di residenza o di nascita. Tale pratica, nella maggior parte dei comuni, è concessa a titolo gratuito, in campo comune, con lonere del pagamento dello scavo e il seguente rientro della terra ed ha una durata di concessione pari a 10 anni

TUMULAZIONE La persona defunta, trascorse almeno 24 ore dal decesso, può essere tumulata nei giorni stabiliti e secondo le disposizioni emanate dalla Amministrazione Comunale. La tumulazione è la chiusura di un feretro allinterno di un loculo in colombario, ipogeo, tomba o cappella privata che può avvenire nel cimitero di decesso, di residenza o di nascita. Tale pratica è concessa previa attivazione di un procedimento di assegnazione di loculo o tomba presso gli uffici comunali competenti

CREMAZIONE La cremazione è permessa solo in presenza esplicita volontà espressa dalla persona defunta nelle forme previste dalla Legge n. 130/2001; fra le quali vi è anche liscrizione alle associazioni SOCREMlegalmente riconosciuta. LImpresa di fiducia può offrire informazioni più dettagliate ed esaurienti. La cremazione si effettua in un crematorio pubblico con criteri di prenotazione al momento del decesso. Le risultanti ceneri derivate da una cremazione vengono raccolte in unurna, dotata di targa di identificazione, che viene restituita alla famiglia nella persona dellavente causa o dell‘esecutore testamentario. Lurna può

essere deposta in loculo o in un colombario insieme al feretro di un congiunto o in una tomba di famiglia essere custodita dalla famiglia nella persona dellavente causa o dellesecutore testamentario, secondo le disposizioni emanate dai singoli comuni

Le ceneri possono inoltre essere disperse in natura o nei cinerari comuni allinterno dei cimiteri, a condizione che vi sia la volontà espressa dalla persona defunta nelle forme previste dalla Legge n. 130/2001 di tale destinazione finale. La legge non consente di autorizzare la dispersione delle ceneri sulla base delle testimonianze espresse dai familiari in relazione alla volontà del defunto circa la dispersione stessa

Concessioni Cimiteriali 

La concessione cimiteriale è la disponibilità di una tomba ( loculo, ossario, cappella,....) o di un terreno per la sepoltura di un defunto data dal comune allinterno di un cimitero. Può avere una durata variabile da 10 a 99 anni e, in genere, è a pagamento. Le concessioni con i manufatti relativi devono essere mantenute a spese del concessionario. In caso di incuria o di abbandono il Comune diffida i concessionari e può far cadere la concessione stessa

Detraibilità delle spese funebri 

Le spese funebri sono detraibili dalle imposte sui redditi dellanno in cui sono state sostenute, per un importo massimo di euro 1.549,37 per ogni decesso di un familiare.

Spese sostenute da più persone 

Qualora le spese funebri siano sostenute da più persone, l‘importo di 1.549,37 può essere ripartito tra coloro che ne hanno diritto (come sotto specificato), e quindi essere detratto, in proporzione, dalla dichiarazione dei redditi.

Aventi diritto alla detrazione 

Da chiunque abbia sostenuto la spesa.

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